L’accelerazione nella transizione ecologica si concretizza con lo sviluppo di 3 GW di nuova capacità rinnovabile (solare ed eolica) anche attraverso la realizzazione di comunità energetiche diffuse e con la dismissione dell’unico impianto termoelettrico non connesso alla rete di teleriscaldamento. Tali azioni unite alle iniziative di decarbonizzazione di tutti gli altri business consentiranno a Iren di dimezzare l’intensità carbonica raggiungendo i 176 gCO2/kWh nel 2030. Il target fissato da Iren è stato validato dal Science Based Target Initiative, in quanto all’allineato al BW2D scenario.
Iren si impegna a diventare leader nell’economia circolare attraverso un incremento della percentuale di raccolta differenziata che raggiungerà il 76% nel 2030, lo sviluppo di impianti di selezione e trattamento rifiuti che raggiungeranno una capacità complessiva di 5,1 milioni di tonnellate (+2,4 milioni di tonnellate rispetto al 2022) consentendo al Gruppo di recuperare, tra materia ed energia, 3,6 milioni di tonnellate di rifiuti.
Infine, Iren pone da sempre un’attenzione particolare all’utilizzo virtuoso della risorsa idrica, registrando, già oggi, una percentuale di perdite molto inferiore alla media italiana e impegnandosi per ridurle ulteriormente, raggiungendo il 20% nel 2030.