Con una rete di 743 chilometri e oltre 75 milioni di metri cubi riscaldati Torino è la città più teleriscaldata d'Italia.
Il calore prodotto in grandi centrali viene portato alle abitazioni attraverso condutture interrate. Una così grande estensione potrebbe rendere complicata la manutenzione, per questo Iren adotterà a Torino un sistema di monitoraggio dall'alto: la termografia aerea. Sulla base delle coordinate generate, vengono create delle mappe termiche - più definite di quelle create dai satelliti - che permettono di individuare i punti precisi da controllare e riparare.
“L’identificazione precoce delle perdite nel sottosuolo ci permette di programmare gli interventi di manutenzione nel periodo estivo, a riscaldamenti spenti, e di conseguenza di minimizzare gli impatti sul territorio”, ha spiegato Enrico Basso, direttore del teleriscaldamento Iren. A occuparsi del controllo dall’alto della rete di teleriscaldamento di Torino, per conto di Iren, è DigiSky: realtà specializzata in monitoraggi aerei.
Ecco come funziona il teleriscaldamento e in che modo può essere monitorato con il metodo adottato da Iren e DigiSky.